Aveva tentato un’ultima carta. L’estremo tentativo per convincere Stefania a tornare con lui. Erano stati insieme per sette anni, lei ne aveva solo 14 quando aveva conosciuto Andrea. Poi qualche mese fa la decisione della ragazza di interrompere la relazione e di fidanzarsi con un giovane di Giampilieri. Una scelta che Andrea non ha mai accettato. Ieri il 33enne ha deciso che era giunto il momento di mettere un punto definitivo a questa storia. Ha preso dal cassetto la pistola del padre, regolarmente detenuta ed ha chiesto un ultimo appuntamento a Stefania. Loro, entrambi di Alì, hanno deciso di vedersi lontano da occhi indiscreti in un’area di parcheggio della zona artigianale in contrada Piana a Roccalumera. Cosa sia accaduto in quei minuti ormai nessuno potrà più saperlo. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia Messina Sud stanno provando a ricostruirlo con l’analisi dei tabulati dei telefoni cellulari dei due ragazzi. E’ probabile che Andrea abbia telefonato a Stefania per chiederle un ultimo appuntamento. I due hanno parcheggiato le loro auto una accanto all’altro. Lui è sceso dalla sua Lybra Station Wagon ed ha iniziato a parlare con la ex fidanzata che è rimasta in macchina seduta al posto di guida della sua Megane Scenic. Lei ha solo abbassato il finestrino per ascoltare cosa aveva da dirle Andrea. Poi ha deciso di andarsene e ha messo in moto l’auto così come l’hanno poi trovata i Carabinieri. E’ stato a quel punto probabilmente che il 33enne ha capito che quel rapporto non si poteva più recuperare ed ha deciso di attuare il suo piano di morte. Mentre Stefania stava per ripartire le ha esploso un colpo di pistola alla tempia sinistra. Il bossolo è stato infatti trovato per terra accanto all’auto. Poi si è seduto sulla sua macchina e si è sparato un colpo di pistola alla tempia destra. L’arma poi è scivolata fra il sedile ed il freno a mano dove l’hanno poi trovata i Carabinieri. Né una lettera né un biglietto per spiegare quel gesto che non aveva bisogno di molte spiegazioni. Così li hanno trovati i primi soccorritori intervenuti dopo aver udito le detonazioni. Due vite spezzate tragicamente come quell’amore finito all’improvviso. Una fine alla quale Andrea non aveva mai voluto rassegnarsi.