Sale l’interesse di città, paesi in Calabria nel destinare ad orti pubblici svariati metri quadri di terreno di proprietà comunale divisi in piccoli appezzamenti e adibiti alla coltivazione ad uso domestico, all’impianto di orti e al giardinaggio ricreativo. Si tratta di una risposta alla crescente domanda di verde anche nelle città che complice la crisi spinge un italiano su quattro alla coltivazione fai da te per uso domestico. Le coltivazioni degli orti urbani - sottolinea Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria - non hanno scopo di lucro, sono assegnati in comodato ai cittadini richiedenti e forniscono prodotti destinati al consumo familiare e, oltre a rappresentare un aiuto per le famiglie in difficoltà e ad avere anche un valore didattico, concorrono a preservare spesso aree verdi interstiziali tra le aree edificate per lo più incolte e destinate all’abbandono e al degrado. Di tale possibilità, si è fatto carico anche il comune di Marano Principato dove è stato presentato nella Sala Consiliare il progetto denominato ‘SocialMente Attivi’. Gli orti sociali, grazie all’accordo con Coldiretti Calabria, entreranno in filiera ‘Campagna Amica’. L’Amministrazione del sindaco Tenuta, ha messo a disposizione un terreno di circa 1200 mq che, suddiviso in lotti, sarà dato in affido a persone disagiate, giovani inoccupati, associazioni, disoccupati, pensionati residenti nel Comune.