Tangenti per i mondiali di Sudafrica 2010 e corruzione per arricchire alcuni dirigenti del calcio mondiale: l'ex vicepresidente della Fifa, Jack Warner, accusato di aver chiesto una cifra di 10 milioni di dollari in tangenti al governo del Sudafrica. E "questo e' solo l'inizio, non la fine". L'Fbi, James Comey e la sezione criminale dell'Irs, l'Agenzia del fisco americana, fanno tremare la Fifa. E' bufera nella Fifa, la Federcalcio mondiale: è scattato a Zurigo il blitz che ha portato all'arresto, tra gli altri, di due vicepresidenti con la pesante accusa di corruzione. Lo scandalo è scoppiato a due giorni dalle elezioni del presidente Fifa, una vicenda giudiziaria che inevitabilmente rischia di modificare gli equilibri. Ad essere coinvolti sono Jeffrey Webb (Isole Cayman) e Eugenio Figueredo (Uruguay). Gli altri dirigenti arrestati sono Eduardo (Costa Rica), Julio Rocha (Nicaragua), Costas Takkas (Gb), Rafael Esquivel (Venezuela) e Jose Maria Marin (Brasile). I dirigenti arrestati sono sospettati dal pubblico ministero competente per il distretto est di New York di aver "pagato e accettato dagli anni Novanta ad oggi tangenti e provvigioni nascoste" pari a oltre 100 milioni di dollari. Tra gli indagati, invece, c'è il presidente della Fifa Joseph Blatter, che per il momento ha deciso di non lasciare l'incarico.
"Sradicheremo la corruzione dal calcio mondiale", ha detto il ministro della giustizia americano, Loretta Lynch, ufficializzando le accuse di corruzione e riciclaggio nei confronti di una parte dei vertici della Fifa. "Hanno corrotto il sistema per arricchire se' stessi". "Vogliamo essere chiari: questo e' solo l'inizio, non la fine". E' stato il monito dei principali protagonisti delle indagini Usa sullo scandalo Fifa: il capo dell'Fbi, James Comey e il capo della sezione criminale dell'Irs, l'Agenzia del fisco americana, Richard Weber. "Nessuno e' al di sopra della legge", ha detto Comey.
Gli Stati Uniti hanno chiesto l'estradizione di nove funzionari della Fifa accusati di corruzione e associazione a delinquere: lo ha detto il ministro della giustizia americano, Loretta Lynch, sottolineando come il numero uno della Fifa, Sepp Blatter, "al momento non e' sotto accusa". (ANSA).