Gli agenti della squadra mobile di Palermo hanno arrestato quattro persone per estorsione aggravata dall'avere agito in favore dell'associazione mafiosa. Dalle indagini è emerso che gli arrestati avevano sottoposto ad estorsione un imprenditore del settore della ristorazione. L'escalation di pressioni indebite nei suoi confronti è stata caratterizzata prima da minacce perpetrate durante la fase della ristrutturazione dei locali e successivamente dal pagamento di un "pizzo", che oscillava da 2 mila a 15 mila euro, per ottenere "l'autorizzazione" della cosca locale alla prosecuzione dei lavori ed all'avviamento dell'attività commerciale. Di fatto, i malviventi intendevano impedire la vendita al minuto nei confronti di operatori sanitari e pazienti di un ospedale che si trova nei pressi dell'esercizio commerciale. (ANSA)