Una coppia di cicogne bianche è stata trovata morta in Contrada Ricota Grande, nelle immediate vicinanze del nido artificiale costruito ad hoc dalla LIPU per favorire la permanenza di questa specie sul territorio. Richiesto l’intervento dei medici veterinari dell’Asp per fare luce sulla causa del decesso. In Calabria sono sate censite 18 coppie. Una delle quali era appunto sulla piattaforma posizionata su un traliccio dell’Enel, una sorta di grosso nido circolare in legno installato qui a Corigliano, come in altri siti della Sibaritide, con l’obiettivo di attirare le cicogne in migrazione ed invogliarle a nidificare in Calabria. Al suo interno c’era anche il pullo, il cucciolo di cicogna, che è stato prelevato grazie agli operai dell’ENEL intervenuti e trasferito presso il CRAS – il Centro di Recupero per Animali Selvatici di Rende. Sul posto sono intervenuti i volontari della LIPU, il medico veterinario dell’Asp che ha seguito le operazioni di recupero delle due carcasse. L’assessore Chiurco intervenuta sul posto ha rivolto un appello alla regione perché sottoscriva, come già fatto con altre specie animali, il protocollo per la tutela e salvaguardia delle cicogne bianche, attrattiva naturale di questo territorio.