Samantha Cristoforetti e i suoi due compagni di equipaggio, l'americano Terry Virts e il russo Anton Shkaplerov, hanno salutato i colleghi prima di entrare nella navetta Soyuz che li porterà di nuovo sulla Terra, con un atterraggio alle 15.43 di oggi (ora italiana) nella steppa del Kazakhstan. Dopo le ultime foto ricordo, gli abbracci e gli auguri di 'buona fortuna!', il portello della navetta, da 200 giorni agganciata alla Stazione Spaziale, è stato chiuso.
SEGUI LA DIRETTA LIVE STREAMING DEL RITORNO DI SAMANTHA CRISTOFORETTI
Broadcast live streaming video on Ustream
L'ultima foto all'Italia e alle sue luci, uno sguardo fiducioso alla navetta Soyuz, che oggi la riporterà a Terra, e la cerimonia nella quale l'americano Terry Virst ha passato le consegne al nuovo comandante della Stazione Spaziale Internazionale, il russo Gennady Padalka: per Samantha Cristoforetti sono le ultime ore a bordo, dopo una missione da record durata 200 giorni. La sua missione, Futura, la seconda di lunga durata dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), ha riservato sorprese fino all'ultimo istante. Dopo il prolungamento di quasi un mese, in seguito all'incidente del cargo russo Progress, nelle ultime ore un altro imprevisto ha fatto letteralmente 'sussultare' la Stazione Spaziale. Per errore, infatti, durante un test si sono accesi i motori della Soyuz TMA-15M agganciata da oltre sei mesi alla stazione orbitale, la stessa navetta che ha portato a bordo l'equipaggio del quale fa parte Sam e che oggi riporterà a casa l'astronauta italiana dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), Virts e il russo Anton Shkaplerov. I motori della Soyuz si sono accesi inaspettatamente durante un test del sistema radio della navetta. L'accensione dei motori, durata circa 30 secondi, ha quindi spostato la Stazione Spaziale rispetto all'orbita prevista ed è stata necessaria una manovra per riportarla nella posizione corretta. Il problema è stato risolto nell'arco di due ore e a bordo procedono i preparativi in vista della partenza. ''Correremo verso la Terra a bordo della nostra affidabile Soyuz'', ha scritto Sam su Twitter. Non poteva mancare un ultimo saluto all'Italia, alla quale l'astronauta ha voluto dedicare una foto: 'un'ultima immagine dell'Italia di notte'', ha scritto, pubblicandola su Twitter. Nella foto si vede l'Italia settentrionale, con l'arco disegnato dalle luci, fra le quali spiccano quelle delle città più grandi, come Milano e Torino, e si distingue anche la sua Trento. Quando Sam e i suoi colleghi avranno lasciato la Stazione Spaziale, resteranno a bordo il comandante Padalka e i primi due astronauti che resteranno in orbita per una missione di un anno: l'americano Scott Kelly e il russo Mikhail Korniyenko. Saranno soli finchè non arriverà il nuovo equipaggio, in ritardo dopo la riorganizzazione dei voli imposta dall'incidente al cargo Progress il 29 aprile scorso. Secondo il nuovo calendario delle missioni deciso dall'agenzia spaziale russa Roscosmos, il prossimo equipaggio dovrebbe partire fra il 23 e il 25 luglio. Il primo settembre è in programma un volo di rientro, mentre il 15 dicembre si prevede il lancio di un nuovo equipaggio. Nel frattempo sono state indicate le date delle prossime missioni del cargo Progress: 3 luglio, 21 settembre e 21 novembre.