Cala il silenzio su una campagna elettorale dai toni forti. A Milazzo e Barcellona ci si prepara ad infuocato ballottaggio dopo l’esito delle sfide del primo turno. Oggi giornata di riflessione dopo gli ultimi comizi di ieri. Si tornerà al voto domani e poi lunedì fino alle 15.
A Milazzo si incroceranno i destini dei due candidati favoriti alla vigilia, l’uscente Carmelo Pino, che intende proseguire l’opera iniziata cinque anni fa, e l’avvocato Giovanni Formica. Quest’ultimo punta sulla voglia di cambiamento dei milazzesi e sulla partecipazione dei giovani. Importanti saranno i voti dei candidati esclusi al primo turno posto che Pino deve recuperare a Formica circa 3000 voti. Comunque andrà a finire sarà un appuntamento importante per una città che aspetta di avere un sindaco e 30 consiglieri comunali dopo il clamoroso commissariamento.
Più o meno la stessa aria tira a Barcellona dove nella notte fra il 12 e il 13 marzo scorsi fu sfiduciato il sindaco Maria Teresa Collica, tre anni dopo la sua inattesa elezione a Palazzo del Longano.
E proprio la docente universitaria sarà chiamata a sfidare il medico ed ex presidente della Provincia, Roberto Materia.
Collica e Materia due modi diversi di vivere la politica che si sono affrontati duramente in campagna elettorale non risparmiandosi accuse pesanti. I candidati, oltre ad essere eletti, puntano a raggiungere il premio di maggioranza che gli consentirebbe di ottenere in consiglio 18 seggi su 30 ed evitare dunque di avere un primo cittadino privo di maggioranza com’era accaduto alla Collica. La parola adesso passa agli elettori.
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