Ultima chance per la Grecia e i suoi creditori di strappare un accordo dell'ultimo minuto che scongiuri il fallimento di Atene. Il presidente della Commissione europea, Jean Claude Kuncker, ha messo sul tavolo del premier ellenico Alexis Tsipras una nuova proposta tesa ad avvicinare ulteriormente le posizioni, visto che comprenderebbe anche una soluzione per il debito, in cambio del sostegno del governo al sì per il referendum sul nuovo piano. Offerta alla quale il governo greco ha risposto con una controproposta nella quale si chiede l'avvio di un programma di salvataggio dell'Esm della durata di due anni e una ristrutturazione del debito che sarà discussa alle 19 in una riunione straordinaria dell'Eurogruppo. Un'ultima occasione visto che oggi scade il termine per il rimborso di 1,7 miliardi all'Fmi che Atene non intende rispettare e a mezzanotte termina anche il programma di aiuti della troika. Anche se la cancelliera Merkel ricorda che "la porta resterà aperta" anche dopo la mezzanotte. La Bce considera possibile la Grexit, ipotesi contro cui Varoufakis minaccia il ricorso alla Corte di giustizia Ue. Il premier Renzi assicura che l'Italia non rischia il contagio. E mentre da Mosca sostengono che la crisi non dipende da loro, nelle ultime ore sembra riaprirsi il dialogo Juncker-Tsipras.