Lunedì 23 Dicembre 2024

Bilancio previsione
attenzione al sociale

comune rossano

" Bilancio di previsione 2015, approvata una programmazione di spesa attenta al sociale. Nessuna tassa sulla prima casa, che per noi rimane un diritto inalienabile, ulteriori agevolazioni per gli esercenti commerciali e per i cittadini che hanno dimostrato virtuosismo nella raccolta differenziata, esenzioni per le famiglie indigenti. Pensiamo che in questa delicata fase storica non fosse possibile fare di più, sicuramente crediamo che l'impostazione data a questo documento economico sia una buona base di partenza, dalla quale ripartire per continuare a programmare, anche per i prossimi anni, il futuro della nostra Città." Soddisfatto il sindaco Giuseppe Antoniotti al termine della seduta consiliare nel corso della quale la Maggioranza, unita e coesa, ha approvato il Bilancio di previsione 2015. Il Primo cittadino, nel corso del suo intervento, ha relazionato sui punti nevralgici e strategici della programmazione economica, facendo un rendiconto complessivo dell’attività amministrativa. Nell’elaborare il Bilancio di previsione 2015 – ha ricordato il Sindaco nel corso della relazione, ringraziando l’assessore al Bilancio Sergio Stamile, assente per problemi familiari, per il grande lavoro svolto in collaborazione con gli uffici, nella redazione dello strumento programmatico - abbiamo voluto dare, ancora una volta, priorità ad alcuni principi che continuano a caratterizzare la nostra azione amministrativa: massimo contenimento possibile della pressione fiscale; massima equità del prelievo; sostegno alle imprese e agli esercenti, soprattutto quelle operanti nel Centro storico; interventi sul welfare per tutelare le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica; mantenimento della qualità dei servizi sociali; pianificazione di un piano degli investimenti per le opere pubbliche che possa contribuire alla ripresa economica; Nessun taglio ai servizicontinua pianificazione per scandagliare ed intercettare nuovi finanziamenti extrabilancio che possano garantire nuovi servizi e permettere il percorso di infrastrutturazione della Città. – Sono questi i punti fondanti della programmazione economica. Abbiamo, su tutti, -  ha sottolineato- l’orgoglio di aver tutelato le classi meno abbienti, gli anziani e i ragazzi diversamente abili. Le politiche per il sociale e del welfare hanno subito, negli ultimi anni, un processo virtuoso e in continua ascesa. Tant’è che per l’anno corrente non solo abbiamo previsto di coprire con fondi di bilancio alcuni importanti servizi, come il sostegno agli alunni diversabili, che altrimenti non sarebbero mai stati finanziati, quanto abbiamo intercettato, nel quadro del Piano di azione e coesione (Pac), circa 1,5 milioni di euro che saranno destinati all’assistenza domiciliare professionale per tutti i cittadini che hanno particolari esigenze motorie, handicap fisici e per gli anziani che necessitano di aiuto. È questo un risultato che ci gratifica e che rende concreto e lungimirante il lavoro di questo Esecutivo. Mai come ora si era data così rilevanza alle politiche sociali."

 

 

 

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