Non tolleravano la relazione che la madre, sessantanovenne, aveva allacciato con un uomo romeno di 27 anni più giovane e la notte scorsa, dopo essere andati a casa dell'anziana, a Diamante, hanno aggredito il compagno ferendolo anche a coltellate. La figlia, M.E., 41 anni, ed il marito, P.A., 43, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Scalea e posti ai domiciliari per lesioni personali aggravate. Un altro figlio della donna, irreperibile, è stato denunciato.
I figli della pensionata ed il genero si sono presentati a casa della donna all'alba. Una volta dentro è iniziata una lite con la madre durata sino a quando i tre non si sono accorti della presenza dell'uomo, di 42 anni,che stava tentando di nascondersi in cucina,sapendo che la sua relazione era difficile da fare accettare. Colti da raputs improvviso, i tre hanno iniziato a picchiare la vittima. Poi è comparso un coltello a serramanico e l'uomo è stato ferito ripetutamente all'inguine, al fianco e al volto. Le urla della madre hanno posto fine all'aggressione a carico del suo compagno che è rimasto a terra privo di sensi mentre i tre si sono allontanati. La donna ha chiamato il 112 e sono cominciate le ricerche dei tre. I carabinieri di Diamante insieme a quelli della Compagnia di Scalea hanno poi rintracciato marito e moglie in un vicolo del centro storico di Diamante mentre tentavano di confondersi tra i turisti. L'uomo, portato in ospedale, è stato giudicato guaribile in 30 giorni.(ANSA).