Lorenzo Toma, il 18enne morto domenica mattina davanti alla discoteca Guendalina a Santa Cesarea Terme (Lecce), era affetto da cardiomiopatia ipertrofica, che può causare anche morte improvvisa. Lo ha riferito il medico legale Alberto Tortorella al termine dell'autopsia all'ospedale Vito Fazzi di Lecce, presente il cardiologo Claudio Perrone, consulente della famiglia Toma. La cardiomiopatia ipertrofica si manifesta sin da piccoli e tra i rischi da evitare c'è quello di bere alcolici.
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