Fiamme nella notte tra giovedì e ieri a Capo d’Orlando e tanta paura per gli abitanti di una palazzina adiacente il bar pizzeria divorato dalle fiamme. L’incendio è divampato verso le due e trenta del mattino all’interno del bar-pizzeria Neri di piazza Mormino, adiacente il lungomare Ligabue e che da poco aveva chiuso battenti. In poco tempo le fiamme hanno attinto la struttura in legno che occupa la parte di levante della piazzetta e divorato ogni cosa si trovasse all’i n t e rno del locale spingendosi verso la palazzina adiacente. Qui gli abitanti, svegliati dal crepitio del rogo e dal grande calore che si era sprigionato, hanno abbandonato gli appartamenti fuggendo all’aperto. Le fiamme, hanno raggiunto anche le finestrelle della facciata della palazzina riuscendo a penetrare all’i nterno ed a raggiungere alcune suppellettili che sono rimaste danneggiate dal fuoco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Sant’Agata di Militello e gli operai del Comune di Capo d’Orlando con un’autobotte, riuscendo a spegnere le fiamme solo verso le cinque del mattino. Ingenti i danni considerato che del bar-pizzeria non è rimasto praticamente nulla. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Capo d’Orlando che sembra abbiano accertato che la natura del rogo sia da addebitare ad un corto circuito. Alcune testimonianze avrebbero riferito di aver visto delle scintille provenire dalla zona retrostante dove era allocata la cucina. Dalla zona cucina, che è dotata anche di un forno a legna per le pizze, le fiamme si sarebbero spostato alle sale clienti divorando banconi , tavoli e sedie. Il bar pizzeria Neri è un punto di riferimento non solo per i residenti ma anche per i tanti turisti e villeggianti che utilizzano anche nella piazzetta dove è ubicato il locale parcheggi gratis per le loro auto. L’attività è funzionante anche d’inverno e sono soliti frequentarlo anche i numerosi bocciofili della zona considerato che nella villetta davanti al bar c’e’ un campo di bocce. L’ultimo incendio così disastroso avvenuto a Capo d’Orlando è stato nell’o t t obre di due anni fa quando le fiamme distrussero una falegnameria ubicata nella via Trazzera Marina. Anche allora, come ieri, a determinare quel rogo fu una causa accidentale dovuta ad un corto circuito ed anche allora della falegnameria non rimase nulla. Le fiamme divorarono tutto. Quell’incendio e quello di ieri ripropongono in tutta la sua allarmante attualità la necessità di un distaccamento di vigili del fuoco nella città paladina.
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