Il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, a seguito dei danni provocati dal nubifragio del 12 agosto scorso, ha deciso di posticipare dal 14 al 21 settembre l'apertura l'apertura dell'anno scolastico in tutti gli Istituti cittadini. "Un provvedimento necessario e cautelativo della pubblica incolumità - afferma il sindaco - per consentire agli uffici comunali e agli altri enti di completare l'attività di monitoraggio e manutenzione degli edifici e delle strade. Finora tutti gli operai e le squadre di lavoro sono state impegnate sui luoghi ad alta criticità, maggiormente colpiti dall'alluvione del 12 agosto scorso. Nelle prossime ore sarà avviata l'attività di manutenzione ordinaria nelle scuole e sarà completata quella sulle strade che collegano le contrade al centro urbano e al Centro storico. Purtroppo, entro il 14 settembre non avremmo potuto garantire la totale fruibilità dei servizi e si sarebbero potuti verificare ulteriori disagi. Questo, considerato anche che sussistono le condizioni che già nella prossima settimana potrebbero far scattare una nuova allerta meteo che, stante l'attuale situazione del territorio comunale, potrebbe causare ulteriori danni al momento non prevedibili e difficilmente gestibili". "Stiamo ripartendo, con non poche difficoltà, ma confidiamo - aggiunge Antoniotti - nel sostegno di tutte le Istituzioni, dalla Regione alla Provincia, per finire al Governo centrale affinché si attuino, al più presto, tutte le azioni utili al ripristino e alla messa in sicurezza del territorio". Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e l'assessore all'Istruzione e Scuola Federica Roccisano, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale ed il Comune, hanno scelto proprio la città di Rossano, gravemente colpita dall'alluvione, per l'inaugurazione dell'anno scolastico che si terrà nell'Istituto "E. Majorana".(ANSA).