I cittadini maggiorenni hanno la possibilità di esprimere la volontà di donare gli organi al Comune di Valdina, inserito tra quelli identitari conservati dall’ufficio Anagrafe, raccolti tramite la procedura informatizzata per il rilascio/rinnovo della carta di identità. Un’opportunità di sensibilizzazione, grazie all’abilitazione dell’ente al Sistema informativo trapianti, frutto di un lungo percorso avviato a febbraio quando, su proposta del sindaco Gianfranco Picciotto, è stata approvata, in Giunta, l’adesione al progetto “Carta di identità - donazione organi. Una scelta in comune” - Centro Nazionale Trapianti. Ha così preso il via l’iter portato avanti dal responsabile dell’Ufficio anagrafe, Maria Clara Vita, con il supporto del segretario comunale Chiara Piraino. Il personale si è dovuto aggiornare con un apposito corso tenuto dal dott. Pinto di Palermo.
Il cittadino che si reca al Comune per il rilascio/rinnovo della carta di identità potrà esprimere la volontà alla donazione di organi e tessuti. L’indicazione di consenso/diniego avverrà attraverso un modulo che sarà compilato dall’utente, vidimato dall’ufficio e restituito in copia. Sul documento di riconoscimento non verrà apportata alcuna annotazione. Ed ecco il passaggio più importante, obiettivo del progetto: la dichiarazione di volontà espressa presso l’Anagrafe sarà subito resa disponibile anche al Sit al fine di consentire la consultazione H24 ai centri di Coordinamento Regionali Trapianti. Insomma, si è attivato un flusso informativo diretto dal comune al Sit. In questi giorni sono state già ultimate tre pratiche. «Siamo l’unico comune della provincia di Messina ed il quinto della Sicilia ad aver aderito a questa importante possibilità - ha affermato il primo cittadino Gianfranco Picciotto -. Sono stato sensibile fin dall’inizio e mi sono adoperato affinché tutto venisse fatto nel più breve tempo possibile. La donazione degli organi fa parte della crescita sociale e culturale del paese».