Venerdì 20 Dicembre 2024

Lo scandalo coinvolge
anche la Bmw?

Volkswagen ha manipolato i test sulle emissioni anche in Europa. Lo ha detto il Ministro dei Trasporti tedesco, Alexander Dobrindt. "Siamo stati informati che anche in Europa i veicoli con motori diesel 1.6 e 2.0 sono stati manipolati", ha detto il ministro a Fox News, aggiungendo che non è ancora chiaro quanti veicoli siano coinvolti.

E lo scandalo Volkswagen si allarga, secondo la Bild sarebbe coinvolta anche la Bmw. E secondo nuove indiscrezioni già ad aprile l'azienda di Wolfsburg in una lettera avvertì i clienti Usa: 'Portate le auto ai concessionari per ottimizzare le emissioni'. Venerdì forse sarà nominato il nuovo a.d., e a Winterkorn spetterà una pensione da 28,6 milioni. La Volkswagen Italia rassicura: 'Le nuove auto in Italia sono a norma'. 

Bild, Bmw coinvolta in scandalo, titolo crolla  - Anche Bmw potrebbe essere coinvolta nello scandalo delle emissioni che colpisce Volkswagen. E' quanto riporta Auto Bild, secondo il quale i veicoli produrrebbero emissioni 11 volte superiori ai test su strada. Il titolo crolla del 10%, nonostante la smentita della società: "Bmw non manipola i suoi veicoli, non distingue fra strada ed test in laboratorio".

"Il gruppo Bmw osserva i requisiti di legge in vigore in ogni paese e aderisce a tutti i requisiti di collaudo locali". Lo precisa l'azienda in una nota, aggiungendo che "due studi effettuati dalla ICCT (The International Council on Clean Transportation) hanno confermato che la Bmw X5 e altri 13 veicoli di Bmw testati sono conformi ai requisiti di legge in materia di emissioni di NOx". Il gruppo afferma di non essere "a conoscenza della prova menzionata da Auto Bild, concernente le emissioni di una Bmw X3 durante una prova su strada".

Nessun dettaglio specifico del test è stato ancora fornito e quindi - sottolinea - non siamo in grado di spiegare questi risultati. Ci metteremo in contatto con la ICCT e chiederemo chiarimenti del test che hanno effettuato''.

Ue, ora serve quadro chiaro situazione - "Quello che è veramente necessario ora è avere una fotografia chiara della situazione di quanti veicoli ci sono in Europa con il software ingannevole" di Volkswagen. Così la portavoce della Commissione Ue per il mercato interno Lucia Caudet, ricordando che la questione verrà discussa "nell'incontro imminente" a Bruxelles con le autorità nazionali di omologazione.

Ad aprile lettera a proprietari auto Usa - Nell'aprile scorso, Volkswagen ha inviato ai proprietari californiani di vetture diesel per informarli della necessità di "un richiamo per problemi di emissioni". E' quanto si legge sul sito internet di Reuters, in cui si spiega che ai proprietari di auto Volkswagen e Audi è stato chiesto di portare le loro auto ad un concessionario per l'installazione di un nuovo software che assicurasse che le emissioni fossero "ottimizzate per renderle efficienti".

Venerdì primo board per scelta nuovo a.d  - Volkswagen potrebbe scegliere il nome del nuovo amministratore delegato, dopo le dimissioni di Martin Winterkorn, già venerdì prossimo. E' quanto scrive Bloomberg, sottolineando che il supervisory board starebbe guardando a due nomi: Matthias Mueller, appoggiato dalle famiglie che controllano Vw, e Herbert Diess, un ex dirigente Bmw e scelto quest'anno per guidare la nuova divisione Brand del gruppo. Secondo alcuni analisti, a Mueller potrebbe venire affidato un interim necessario a stabilizzare la società, che verrebbe poi affidata a Diess, oppure a Andreas Renschler, numero uno della divisione veicoli commerciali. Ma per Commerzbank un possibile candidato sarebbe anche Sascha Gommel, capo di Skoda, la società ceca controllata dalla casa di Wolfsburg. L'unica cosa al momento certa è che il successore non sarà un esterno al gruppo, considerato che il 51% di Vw è in mano alle famiglie Porsche e Piech con la Bassa Sassonia che detiene un ulteriore 20%.

A Winterkorn pensione da 28,6 mln euro  - All'ex Ceo di Volkswagen Martin Winterkorn spetterà una pensione da 28,6 milioni di euro. E' quanto emerge dall'ultimo report annuale, che, spiega Bloomberg, "non indica condizioni per cui la somma potrebbe non venire pagata". A Winterkorn potrebbero anche andare due annalità in caso di uscita per totali 33 milioni, ma la parola spetta al board che potrebbe ridurre la somma.

Nordio, nuove auto in Italia sono a norma - I nuovi veicoli del Gruppo Volkswagen dotati di motori Diesel EU6 attualmente disponibili nell'Unione Europea, "inclusi quelli in vendita sul mercato italiano, sono tutti rispondenti alla normativa europea per i gas di scarico EU6", mentre sono in corso controlli su altri motori. Lo scrive Massimo Nordio, a.d Volkswagen Italia, al ministro Galletti.

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