Continuano gli sforzi dei Carabinieri della Compagnia di Patti per contrastare i reati predatori. Nella giornata di ieri i militari della Stazione di Gioiosa Marea, nel corso di un servizio nelle aree rurali in prossimità della fiumara di Zappardino, confine naturale con il comune di Piraino, notavano un’autovettura di colore scuro con a bordo tre soggetti forestieri. Decidevano quindi di procedere al controllo della stessa. Una volta scesi dall’autovettura di servizio, il conducente del veicolo da controllare, accelerava improvvisamente e si dava a precipitosa fuga rischiando di investire uno dei due Carabinieri. Immediatamente, diramate le ricerche su tutto il territorio, l’autovettura veniva intercettata da altra pattuglia dei Carabinieri in prossimità del casello autostradale di Brolo intenta a far scendere frettolosamente i due passeggeri. Alla vista dei militari, ricominciava la fuga imboccando il casello autostradale in direzione Messina. L’inseguimento a folle velocità è continuato sino all’area di servizio Olivarella Sud, nel territorio di Milazzo, dove una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto ha intercettato e bloccato il veicolo con a bordo il solo autista, Alessio CATANZARO, classe 76, catanese, pluripregiudicato, il quale veniva accompagnato presso gli uffici della Compagnia di Patti.
Nel frattempo i Carabinieri di Gioiosa Marea espletavano una serie di accertamenti nelle abitazioni nei pressi di Contrada Zappardino e Contrada San Costantino per verificare se fossero stati perpetrati furti in abitazione. Ed infatti, proprio in Contrada San Costantino, i soggetti erano stati avvistati mentre tentavano di entrare all’interno di un’abitazione utilizzando una scala di legno e , disturbati dall’arrivo di un’autovettura, si erano allontanati.
Scattavano quindi le manette per CATANZARO al quale vengono contestati i reati di tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale. Sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri di Patti per gli altri due soggetti. Il Magistrato di turno presso la Procura di Barcellona P.G. disponeva la detenzione in carcere in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella giornata di lunedì 28 settembre.