Nel sesto anniversario dell’alluvione che ha colpito Scaletta Zanclea, gli abitanti del centro jonico si riuniranno in un momento di raccoglimento e di preghiera. In questa triste ricorrenza, che ha segnato profondamente il territorio di Scaletta Zanclea e la vita di questa comunità, saranno onorate e ricordate le vittime di questa tragedia. Un pensiero particolare va anche ai 5 dispersi – Santi Bellomo, Carmela Cacciola, Carmelo Ricciarello, Ketty De Francesco e Alessandro Sturiale – i cui corpi non sono mai stati ritrovati dopo mesi di ricerche. Alle 18 si svolgerà una Santa Messa nella Chiesa Maria SS. del Carmelo per ricordare le vittime di questa tragedia. Al termine dell’Eucaristia un corteo, con in testa gli amministratori locali ed i parenti delle vittime, si recherà a piazza Foraggine, luogo simbolo della tragedia. Il sindaco di Scaletta Zanclea, Gianfranco Moschella, deporrà una corona di fiori e si svolgerà un significativo momento di raccoglimento. Il primo cittadino Moschella, commenta così l’anniversario dell’alluvione, lanciando anche un messaggio di speranza: «Il 1° ottobre 2009 rappresenta la data storica più brutta per la comunità scalettese; è sicuramente un momento per ricordare, ma è anche un momento per ripartire, e per guardare al futuro con fiducia, facendo affidamento su una adeguata messa in sicurezza del territorio. Adesso è necessario rimettere in moto le idee imprenditoriali dei giovani scalettesi, che con coraggio non dimenticano e sono rimasti nella terra che amano. Questa ricorrenza – continua il sindaco – deve anche farci ricordare che noi tutti abbiamo il diritto e il dovere di vivere in un paese abitabile, diffondendo la cultura della sicurezza idrogeologica, che deve essere realizzata non solo da importanti interventi a salvaguardia del nostro territorio, ma anche da piccole manifestazioni quotidiane che servono a preservarci dai capricci della natura»
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