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Fece estorsione
finisce in cella

Condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso è stato arrestato  e trasferito in carcere stamani dai carabinieri di San Fili Carmine Conforti, 45 anni, pregiudicato,  sorvegliato speciale sospeso, attualmente era ai domiciliari. Il provvedimento di carcerazione è stato emesso dalla Procura di Catanzaro, ufficio esecuzioni penali, firmato dal procuratore aggiunto della DDA, Vincenzo Luberto. Conforti aveva commesso nel 2013 una estorsione insieme ad altri due complici ai danni di una Agenzia funebre di San Pietro in Guarano accompagnata dalle immancabili minacce ed intimidazioni. I titolari denunciarono, partirono le indagini e durante un appostamento i carabinieri in borghese colsero in flagranza Conforti e un complice mentre si preparavano ad incassare la tangente da 5 mila euro. Scattarono gli arresti. In 4 finirono in manette.

 

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