S’è spento il boss mafioso barcellonese Filippo Barresi, che avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 14 novembre. Da tempo combatteva contro un tumore. Barresi ha cessato di vivere nel letto della sua casa di via Milite Ignoto a Barcellona, poco prima dell’alba di ieri. E non ci saranno funerali pubblici. Il questore di Messina, Giuseppe Cucchiara, ricevuta la notizia del decesso del boss, con una ordinanza di pubblica sicurezza ha vietato i funerali “pubblici ed in forma solenne”, con cortei e cerimonia religiosa in chiesa, che i familiari di Barresi avevano già fissato con necrologi apparsi sui muri della città, per lunedì pomeriggio alle 15,30 nella chiesa di San Rocco nella frazione di Calderà. Sarà impedita così ogni forma di eventuale spettacolarizzazione del rito funebre in stile Casamonica, al boss dei boss che ordinava ed eseguiva direttamente tra i più efferati omicidi che hanno insanguinato Barcellona ed i paesi dell’hinterland. Con l'ordinanza che sospende i funerali pubblici del boss, il Questore ha anche anticipato i tempi per la tumulazione, disponendo che la salma venisse trasportata dalla casa di via Milite Ignoto direttamente al cimitero di Barcellona tra le 5 e le 6 di questa mattina.