Immediato sopralluogo a Lipari da parte dei tecnici della ex Provincia nell’area della galleria di Monterosa, interessata domenica sera da una frana di mastodontiche dimensioni che, per fortuna, non ha causato danni né a pedoni né ad automobilisti o motociclisti. Sull’isola, ieri mattina, sono giunti, su disposizione dell’ing. Giuseppe Celi, informato dell’accaduto dal sindaco Giorgianni, i tecnici Sebastiano Mufale e Antonio De Trovato. I due, unitamente al dirigente del Comune di Lipari, arch. Mirko Ficarra, all’assessore alla Viabilità Sardella, alla polizia municipale e ai vigili del fuoco, hanno raggiunto la zona interessata dalla frana, rendendosi conto della dimensione del fenomeno. Hanno potuto altresì constatare come sopra la galleria vi sia un altro consistente pezzo di costone instabile e per il quale necessita un urgente intervento di messa in sicurezza. Bisognerà adesso vedere con quali fondi intervenire. Una delle possibilità più “gettonate”è che si possa operare con quelli della Protezione civile. Il giorno dopo, alla luce del sole, le immagini che si presentano agli occhi rendono bene l’idea di quella che è stata la portata della frana, del pericolo scampato e di quello tuttora esistente, dei danni causati alla galleria. Nelle prossime ore è atteso l’arrivo a Lipari di un geologo, inviato dalla ex Provincia, per avere le idee più chiare sulla tipologia d’intervento da effettuarsi. Si prospettano, in ogni caso, tempi medio-lunghi per ridare piena agibilità all’importante strada di collegamento tra il centro di Lipari e la frazione più popolata. Durante il sopralluogo l’assessore Sardella ha anche proposto, riscontrando il parere positivo dei presenti, un prolungamento della galleria di una decina di metri sul versante Lipari-Bagnamare, quello interessato dalla frana. La strada, che attraversando la galleria collega Lipari centro con Canneto, per il momento, resta chiusa al transito. Buona parte del materiale franato è stato spostato domenica notte, grazie a un escavatore, sulla parte opposta della carreggiata per consentire ai vigili del fuoco di verificare la presenza sotto la frana di persone e mezzi. Con i massi ancora sulla strada e con il pericolo che tuttora incombe, il traffico tra Canneto e Acquacalda viene dirottato sull’angusta Provinciale 180 di Serra. Per il transito su quest’ultima arteria, viste le sue particolari e non ideali condizioni e considerando quella che sarà la notevole movimentazione di mezzi, con la galleria chiusa, è stata emessa una ordinanza che vieta il transito ai mezzi con portata superiore a 25 tonnellate e agli autobus di lunghezza superiore ad 8 metri. Questi mezzi per raggiungere Acquacalda e Canneto dovranno transitare attraverso la Provinciale Lipari-Pianoconte-Quattropani. È istituito, inoltre, il divieto di sosta lungo tutta l’arteria di Serra.
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