Decretati i primi tre vincitori del Premio Pandosia 2015, il Premio in questa edizione è stato riprogettato dal team Pandosia eARTh che ha vinto la business competition del Progetto Giovani e Futuro Comune, promosso dall’associazione Gudwill in partnership con Fondazione Vodafone e Talent Garden Cosenza. Il tema dell’edizione 2015 “(R)innovare, niente nasce dal nulla, tutto nasce dalla terra”. 14 artisti hanno lavorato in 11 luoghi di Marano Principato, e sfidando le intemperie hanno creato sculture, murales, installazioni. Una settimana di residenza artistica accompagnata da laboratori con i bambini, workshop tematici, talk , concerti, spettacoli teatrali. Domenica primo novembre tour per le vie dell’arte, alla scoperta delle opere e conseguente scelta degli artisti vincitori. Tre le giurie che hanno attribuito i riconoscimenti: la Giuria di qualità composta dai maestri Alfredo Maiorino, Luigia Granata, Ferdinando Fedele, Mussa, dal Sindaco Tenuta e da Roberto Sottile; la Giuria Media composta da Loredana Barillaro, Angela Altomare, Maria Vittoria Morano, Michele Presta e Barbara Marchio; la giuria popolare che ha visto 64 persone votare via web l’opera preferita. Quest’ultima ha dato la possibilità a Mario Verta e Amaele Serino – Bro , autori di un murales di 12 metri dal titolo: “Alfa e Omega”, di esporre presso la Pinacoteca di Marano Principato. I giornalisti hanno invece voluto premiare Diego D’Agostino e la sua scultura in ferro dal nome “Recicle”, dandogli la possibilità di esporre nella galleria Artes di Cosenza. Il premio in denaro di 2.000,00 euro e la possibilità di esporre presso la Galleria d’arte Art Expertise di Firenze a: Olga Smirnova e Roberta Mandoliti che ex equo si sono aggiudicate il primo posto con le loro opere, rispettivamente “Gea” scultura in legno e ferro rappresentante la madre terra e “Attraverso la porta”, installazione di 4 porte poste in successione da attraversare, e lasciare animare dalle forze della natura. “Giornate piene fatte di lavoro, confronti, e nuove amicizie che ci mancheranno” ha detto Martina Barbiero, Presidente Pandosia eARTh , nel ringraziare l’amministrazione e i principatesi per l’accoglienza e la collaborazione. Il loro start up parte da Marano Principato con successo. Commozione per la conclusione del Premio e per la realizzazione di una visione: quella di Pietro Tenuta e Cesare Baccelli, la Pinacoteca d’arte moderna. “Oggi- ha detto il Sindaco Alessandro Tenuta- le opere che avevamo sparse qua e la, hanno giusta collocazione e possono essere fruite da tutti, come il Centro di Aggregazione Giovanile “Cesare Baccelli” che consegnamo alle Serre Cosentine e ai nostri giovani perché qui creino, crescano e si confrontino”. Quindi l’appuntamento alla XXIX^ edizione del Premio, “che si avvicina, ha ricordato Pino Salerno, delegato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Marano Principato, al trentennale, supportato da una rete di collaborazioni che col tempo è cresciuta ed arricchito questa rassegna d’arte”.