"Non sono intervenuti contatti diretti o indiretti con il signor Xavier Niel o con altri soggetti interessati a definire una posizione con riguardo a Telecom " e "con i membri del Cda di Telecom o con altri soggetti informati della proposta" sulla "decisione di conversione delle azioni di risparmio prima della riunione del cda Telecom Italia del 5/11 2015". Così Vivendi.
Vivendi controlla il 20,11% di Telecom Italia e "non detiene, né direttamente né indirettamente, azioni di risparmio". Lo si legge in una nota diffusa dal gruppo francese su richiesta della Consob. Il Gruppo aggiunge di non possedere nè direttamente nè indirettamente partecipazioni potenziali o altre posizione lunghe".