E' altissima la tensione tra Riad e Teheran con l'Arabia Saudita e il Bahrain che decidono di interrompere le relazioni diplomatiche con l'Iran che promette vendetta per l'esecuzione dell'imam Nimr al-Nimr. Ora i sauditi hanno deciso di sospendere tutti i voli da e verso l'Iran. Mosca si dice pronta a mediare. Intanto in Iraq due moschee sunnite sono state attaccate.
"La vendetta divina si abbatterà sui politici sauditi", ha detto ieri la Guida suprema Ali Khamenei nel secondo giorno dell'ira sciita contro la monarchia saudita. Parole durissime accompagnate da una immagine più che eloquente: un boia bifronte, una parte vestita con l'abito bianco saudita e l'altro con quello nero di Jihadi John, l'impietoso tagliatore di teste dell'Isis.
Ma da Riad la risposta è stata pronta: "Il regime iraniano è l'ultimo al mondo che può accusare gli altri di sostenere il terrorismo", ha detto un funzionario del ministero saudita, visto che "sponsorizza il terrore ed è condannato dalle Nazioni Unite e da molti Paesi". Riad interrompe i propri rapporti con Teheran evacuando i propri diplomatici da Teheran e invitando quelli iraniani a lasciare l'Arabia Saudita entro 48 ore. Anche il Bahrain, secondo la tv panaraba al Arabiya, ha dato 48 ore di tempo ai diplomatici iraniani per lasciare il Paese.