Una ragazza di 14 anni, Linda Marroccu, di Escalaplano (Cagliari), è morta ieri intorno alle 22 folgorata dalla corrente elettrica mentre faceva la doccia. Nel bagno, situato nel cortile della casa campidanese dove la ragazza viveva con i genitori, è stata trovata una stufa vicino alla doccia. La causa che ha portato alla morte della ragazza potrebbe essere il malfunzionamento dell'impianto elettrico o della stufa vicino alla quale è stata trovata dell'acqua. Inutili i soccorsi del 118. La Procura di Cagliari ha disposto degli accertamenti, ha sequestrato i locali dell'abitazione dove è avvenuta la tragedia e ha restituito la salma ai familiari.
La studentessa, che frequentava l'istituto alberghiero di Villaputzu, è stata soccorsa immediatamente dai familiari. Nella loro abitazione sono arrivati i medici del 118 che hanno diagnosticato delle ustioni da scarica di corrente elettrica sul corpo della giovane. La morte è arrivata per arresto cardiocircolatorio da folgorazione. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della Compagnia di Jerzu che hanno avviato le indagini per fare luce sulla tragedia.
Il sostituto procuratore di Cagliari, Guido Pani, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo sulla morte di Linda Marroccu, la studentessa quattordicenne di Escalaplano morta folgorata ieri notte mentre faceva la doccia. Il magistrato ha delegato i carabinieri di eseguire gli accertamenti e ha disposto che sia effettuata l'autopsia della giovane. La Procura del capoluogo sardo ha chiesto di accertare con chiarezza le cause del decesso. Non è esclusa che venga fatta una perizia sul bagno e dell'impianto elettrico della casa per capire come mai non sia scattato il salvavita. L'ipotesi su cui stanno lavorando gli inquirenti è quella che la ragazza abbia tenuto accesa una stufetta elettrica mentre faceva la doccia, ma non è ancora chiaro come sia avvenuta la tragedia. Al momento non risultano persone indagate.
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