Rischi alti su debito Italia in medio periodo - Per l'Italia "i rischi sembrano essere alti nel medio termine da una prospettiva di analisi della sostenibilità del debito, in seguito a un elevato livello di debito alla fine delle proiezioni" nel 2026 e "l'alta sensibilità a possibili shock alla crescita nominale e ai tassi d'interesse". Così il rapporto della Commissione Ue sulla sostenibilità delle finanze pubbliche.
"Non ci sembrano essere rischi di sostenibilità" dei conti pubblici "nel lungo periodo, supponendo la piena attuazione delle riforme pensionistiche adottate in passato e a condizione del mantenimento della bilancia strutturale primaria al livello previsto dalla Commissione per il 2017 (2,5% del pil) ben oltre quell'anno". Così il rapporto della Commissione Ue sulla sostenibilità di bilancio
A breve no stress conti Italia,rischi da sofferenze - Per l'Italia "nel complesso, non sembrano esserci rischi a breve termine di stress di bilancio", ma "la quota di non performing loans nel settore bancario potrebbe rappresentare una fonte importante di rischi di passività a breve termine". Così il rapporto della Commissione Ue sulla sostenibilità delle finanze pubbliche. Oltre ai npl, altre variabili (debito lordo e netto, necessità di rifinanziamento lorde) "indicano possibili sfide a breve termine".