Il G20 utilizzerà le leve della politica monetaria, di bilancio e le riforme strutturali per sostenere la crescita. E' l'impegno inserito nel comunicato finale del vertice dei ministri delle Finanze e governatori del G20 riuniti a Shanghai. Per Weidmann la politica monetaria espansiva da parte delle banche centrali come la Bce 'non è una panacea' per l'economia globale, ed è dubbio che possa risolvere i problemi strutturali. Secondo Schaeuble, sono necessarie anche 'misure di breve termine' per sostenere l'economia. Visco assicura che 'per ora non si vedono rischi di possibili bolle speculative su particolari mercati' come effetto 'indesiderato' di politiche monetarie troppo espansive. Senza collaborazione fra i Paesi, la ripresa economica globale potrebbe 'deragliare', e in ogni caso 'ci aspetta un periodo di volatilità', l'allarme è del direttore generale del Fmi, Lagarde.