I moderati hanno ottenuto la maggioranza nel parlamento iraniano. Secondo i dati del ministero dell'interno i riformisti hanno ottenuto almeno 85 seggi, mentre i conservatori moderati 73. Insieme hanno la maggioranza nell'assemblea che ha 290 seggi. Solo 68 seggi sono andati all'ala dura dei conservatori.
I moderati in Iran hanno vinto la maggioranza del seggi nell'Assemblea degli Esperti raggiungendo il 59% dei seggi, secondo i dati del ministero dell'Interno iraniano. Sia il presidente Hassan Rohani sia l'ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani sono risultati eletti insieme con altri 52 alleati nell'assemblea che conta 88 seggi.
Trentaquattro milioni di iraniani, ovvero il 62% dei 55 milioni di elettori, hanno votato per il nuovo Parlamento e la nuova assemblea degli Esperti. A Teheran, la percentuale dei votanti è stata del 50%. Sono i dati ufficiali definitivi resi noti oggi dal Ministro degli Interni Abdreza Rahamani Fazli, in una conferenza stampa. Il ministro ha detto che tutti i 30 candidati riformisti di Teheran sono entrati nel nuovo Parlamento o Majlis di 290 seggi ed ha confermato i nomi dei 16 eletti della capitale per l'Assemblea degli Esperti, l'organismo religioso di 88 membri che dovrà scegliere la prossima guida suprema. Il ministro ha riferito che il conteggio dei voti a livello nazionale è praticamente ultimato e che nel giro di poche ore ci sarà l'annuncio ufficiale. Il ballottaggio per i collegi dove nessun candidato ha raggiunto il quorum del 25% dei voti o dove ci saranno contestazioni avverrà a fine aprile.