Storica stretta di mano tra il presidente cubano Raul Castro ed il presidente americano Barack Obama al Palazzo della rivoluzione a L'Avana.
Nell'edificio simbolo della rivolta castrista, i due presidenti hanno passato insieme in rassegna le truppe, mentre nella sala era esposta la bandiera americana. Castro, a fianco di Obama, ha stretto la mano anche al segretario di Stato John Kerry e ad altri rappresentanti americani. Il leader dell'isola caraibica ha ricevuto l'ospite con una calorosa stretta di mano e un largo sorriso. Poi insieme hanno posato davanti a foto e videocamere.
L'inno americano ha risuonato nel Palazzo della Rivoluzione a Cuba durante la visita di Obama.
Applausi cubani a L'Avana vecchia per il presidente Usa e la sua famiglia, al loro arrivo nella piazza della cattedrale. Alcune centinaia di persone hanno battuto le mani e gridato il nome del presidente, 'Barack, Barack'. Il capo della Casa Bianca ha speso alcuni minuti per salutare la gente e stringere la mano prima di entrare in cattedrale.
Dopo la visita in cattedrale e l'incontro con il cardinale Ortega, tappa allo storico ristorante San Cristobal, uno dei migliori e dei più affascinanti della capitale, per una cena creola. Il corteo presidenziale ci è arrivato attraverso vie strette e piene di folla che correva verso la testa del corteo per tentare di vedere il presidente. In precedenza la gente raccolta in plaza de Armas lo aveva salutato scandendo 'Usa!', 'Usa!'