Lunedì 18 Novembre 2024

Strage di Parigi
"Abaaoud era la mente"

Strage di Parigi

"Il responsabile degli attentati del 13 novembre a Parigi è Abdelhamid Abaaoud, morto nell'assalto al covo di S.Denis. Lo ha detto Salah Abdeslam secondo i verbali dell'interrogatorio dello scorso 19 marzo a Bruxelles, rivelati oggi dal quotidiano Le Monde. 

La cintura di Salah Abdeslam a Parigi "mancava di liquido esplosivo". Riferisce sempre il quotidiano francese citando la testimonianza di Abid Aberkan, il cugino da cui l'ex fuggitivo si rifugiò a Molenbeek, rue des Quatre-Vents, fermato anch'egli il 19 marzo. Salah stesso ha detto agli inquirenti che quella cintura gliel'aveva consegnata il fratello Brahim nell'appartamento affittato a Bobigny. Dopo aver rinunciato, ha aggiunto l'ha "nascosta" in un "luogo discreto".

"Ho rinunciato quando ho parcheggiato la macchina": Salah ha raccontato agli inquirenti belgi - secondo i verbali dell'interrogatorio diffusi da Le Monde - il momento della sua rinuncia a farsi esplodere con gli altri membri dei commando il 13 novembre a Parigi. "Ho fatto scendere i miei tre passeggeri, poi sono ripartito - ha detto - ho guidato alla cieca, mi sono fermato da qualche parte, non saprei dove. Ho chiuso l'auto, ho portato via la chiave e sono rientrato nella stazione Montrouge. Ho fatto qualche fermata di metro, una o due. Sono sceso, ho camminato fino a un negozio di telefoni, ne ho comprato uno e ho contattato una sola persona: Mohamed Amri". E' lui l'amico che, insieme con Hamza Attou, partirà immediatamente da Bruxelles per andarlo a recuperare a Parigi.

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