Il tasso di disoccupazione a marzo scende all'11,4%, livello minimo dal dicembre del 2012. Lo rileva l'Istat, spiegando che rispetto a febbraio si registra un calo di 0,3 punti percentuali, mentre rispetto a marzo 2015 il calo è di 1,1 punti. I disoccupati scendono a 2.895.000 unità, con una diminuzione di 63.000 unità rispetto a febbraio (-2,1%) e di 274.000 (-8,6%) su marzo 2015.
In particolare, per i giovani il tasso è sceso al 36,7%, il dato più basso da ottobre 2012. Il tasso di disoccupazione nella fascia tra i 15 e i 24 anni a marzo è diminuito di 1,5 punti rispetto a febbraio e di 5,4 punti rispetto a marzo 2015. Nel trimestre gennaio marzo il tasso di disoccupazione giovanile è diminuito di 0,9 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.
A marzo tornano a crescere gli occupati con 90.000 persone al lavoro in più rispetto a febbraio e 263.000 in più rispetto a marzo 2015. Si è toccata quota 22.578.000 occupati (+1,2% su marzo 2015, +0,4% su febbraio). Il tasso di occupazione è risalito al 56,7% con un aumento di 0,2 punti su febbraio e di 0,9 punti su marzo 2015.