Nelle scorse settimane la candidatura di Taormina era apparsa la più credibile quale sede dell'incontro fra i sette della Terra. Qualche giorno fa ha firmato il Patto per il Sud e quelli per le città di Palermo e Catania. Presto il riconoscimento all'Isola di 500 milioni, un impegno preso che verrà mantenuto in tempi brevi. E a questi 500 milioni va sommato lo stanziamento precedente di altri 900 milioni, per un totale di +1,4 miliardi nel bilancio della Regione. Trasferimenti che diventeranno strutturali a fronte di riforme serie da parte del governo regionale. E poi la Festa dell'Unità nazionale in Sicilia, una notizia che da uomo del Pd non può che rendermi felice". Lo scrive su Facebook il sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone. "Non è la lista della spesa, né la wishlist di un sognatore che ama la propria terra al punto da volerla vedere al centro del mondo - conclude il sottosegretario -. È un elenco puntuale di fatti che dimostrano l'attenzione del governo nazionale nei confronti della Sicilia. Metteteli in agenda perché i prossimi mesi ci vedranno protagonisti. Siamo pronti".
C'è Taormina in prima fila tra le possibili sedi del G7 del prossimo anno. La conferma arriva dal sindaco della Perla dello Ionio, Eligio Giardina, che rivela: "su questa ipotesi, che tale ancora resta, c'è stata un'interlocuzione con il presidente del consiglio Matteo Renzi". Ne hanno parlato a Catania durante la visita del premier per la firma del Patto per il capoluogo etneo. "Se sarà scelta Taormina - aggiunge - sarà per noi una sfida da fare tremare i polsi, ma siamo pronti per strutture alberghiere, storia, tradizione e sicurezza. La configurazione orografica di Taormina, i suoi varchi controllabili e un sistema nuovissimo e diffuso di videosorveglianza garantisce un altissimo livello di sicurezza. La città si potrà bloccare a monte e a valle, tenendo i non addetti a distanza. Intanto vorrei ringraziare il presidente Renzi per avere scelto la nostra Isola - sottolinea Giardina - il G7 sarà un evento che porterà il rilancio della Sicilia nel mondo, se sarà Taormina io sarò grato mille volte al premier"