Il corpo ormai ridotto a un scheletro di un uomo di 57 anni è stato scoperto questa mattina dai vigili del fuoco in una abitazione di San Gavino, in provincia di Cagliari. Il decesso, secondo le prime informazioni e considerato lo stato del cadavere, dovrebbe risalire ad almeno cinque anni fa. Quanto alle cause si ipotizza una morte naturale. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 11.30. A far scattare l'intervento dei vigili è stata la segnalazione dei vicini che hanno notato una perdita d'acqua provenire dall'appartamento della vittima. Quando i pompieri hanno aperto la porta, hanno scoperto il cadavere in avanzato stato di scheletrizzazione.
Nel frigorifero buste di latte e altri alimenti con scadenza 2011, sul tavolo scontrini e ricette mediche con la stessa data, poco distante sul pavimento il corpo dell'uomo ridotto quasi a uno scheletro. E' quanto hanno trovato i vigili del fuoco entrando nell'appartamento al secondo piano di un condominio di San Gavino, in provincia di Cagliari, dove nella tarda mattinata è stato scoperto il cadavere di Marcello Putzu, 57 anni. La morte dell'uomo, secondo gli accertamenti effettuati dal medico legale, risale a cinque anni fa. Nessuno ne aveva denunciato la scomparsa. Putzu, a quanto pare affetto da problemi psichici, era separato e viveva da solo. Aveva lavorato come macchinista prima di essere licenziato. Proprio a causa dei problemi di salute, nel 2007 i suoi figli erano stati affidati a una comunità dal Tribunale per i minorenni, con loro c'era anche la madre. L'uomo non aveva più contatti con l'esterno, per questa ragione la sua scomparsa non è stata denunciata. Fino ad oggi, quando i vicini di casa hanno chiamato i vigili del fuoco a causa di una perdita d'acqua.
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