Le Borse europee, con una perdita in questo momento dell'indice Stoxx 600 del 7,25%, stanno segnando il peggior calo dall'ottobre del 2008 e dalle turbolenze del post Lehman.
Restano in profondo rosso le borse europee, tra le quali tuttavia Londra ha ridotto le perdite e cede ora il 2,5% in linea con Wall Street. Le ripercussioni della Brexit si fanno sentire di più sui mercati dell'area euro, e in particolare nei paesi periferici, Italia e Spagna in testa, che hanno visto schizzare lo spread dei titoli di stato rispetto al Bund tedesco. Madrid cede il 10,89% e Milano il 10,73%. Atene intanto chiude la seduta con un tonfo del 13,4 per cento Pesanti anche Parigi (-6,58%) e Francoforte (-5,83%)
Prosegue il tracollo dei mercati Ue, con l'indice paneuropeo Euro Stoxx giù dell'8,7% e lo Stoxx 600 giù del 7,2%. Londra perde il 4,5%, Parigi l'8,4%, Francoforte va già del 7,1%, Madrid scivola dell'11,4%, Milano perde il 10,4%. Intesa lascia il 18,9%, Unicredit va giù dell'18,7%. A livello settoriale crollano soprattutto i titoli finanziari (-10,5%). Tra i colossi Ue Santander perde il 20%, Lloyds cede il 20,1, Bnp il 16,3%, Barclays lascia il 19,7%. Scivolano più di tutte le banche greche, con Alpha già del 29,2% ed Eurobank del 30%.