Duro attacco dell'Osservatore Romano alla giunta di Virginia Raggi: la Capitale è in stato di abbandono. "A Roma - scrive il giornale - è bastato un breve temporale di fine estate per allagare e paralizzare molti quartieri", scrive l'Osservatore Romano. "Nella capitale, a riprova dello stato di abbandono in cui per certi aspetti versa la città, pochi minuti di pioggia sono bastati per provocare la caduta di numerosi alberi, danneggiando alcune automobili e mettendo a serio rischio l'incolumità dei cittadini - rileva il giornale vaticano -. Molte strade, soprattutto nei quartieri meridionali, sono state letteralmente allagate a causa della mancata pulizia, ormai cronica, delle caditoie".
E, dopo che nei giorni scorsi il segretario di Stato Pietro Parolin l'ha invitata ad amministrate, arriva la notizia che la Raggi non sarà all'appuntamento in Vaticano, all'aula Paolo VI, per partecipare come previsto al Festival di Azione Cattolica 'A noi la parola'. A quanto si apprende da fonti del Campidoglio, la sindaca aveva avvertito già venerdì l'Azione Cattolica giovani che non avrebbe partecipato all'incontro odierno in Vaticano per impegni personali.
Intanto impazza il toto nomi per l'incarico di assessore al Bilancio. La sindaca starebbe vagliando 14 curriculum e avrebbe già escluso il nome di Ugo Marchetti, generale della Guarda di Finanza e già vicesindaco di Palermo, proposto, dicono alcuni boatos, da Raffaele Marra, vicecapo di Gabinetto spostato ad altro incarico dopo l'altolà del direttorio. Ma si fanno anche i nomi di Daniela Morgante (la lady dei conti sotto la giunta Marino, nome già circolato prima di quello di Marcello Minenna, poi dimessosi), e degli economisti Antonio Carmine Lacetra, Alessandro Pantoni, Saverio Canepa, Massimo Zaccardelli, Nino Galloni e Lucrezia Reichlin. Quest'ultima, però, in serata, precisa di non essere stata contattata e che comunque, qualora lo fosse, non sarebbe "in ogni caso interessata a considerare l'incarico". C'è poi da coprire il vertice dell'Ama, l'azienda dei rifiuti, per sostituire Alessandro Solidoro. Parzialmente risolta la questione Atac: dopo l'addio dell'amministratore unico Armando Brandolesi, il suo posto è stato coperto dall'ingegnere Manuel Fantasia. Da trovare ancora invece la figura del dg dell'azienda di trasporti, lasciata libera da Marco Rettighieri. Incombe sempre l'affaire Muraro, che potrebbe essere sentita dai pm già dalla prossima settimana.
Blog rilancia kermesse Sicilia, ci saranno nostri sindaci - "Il 24 e il 25 settembre, c'è un appuntamento al quale non potete mancare: al Foro Italico, nella bellissima città di Palermo, il Movimento 5 Stelle organizza un momento di discussione con i cittadini e gli attivisti. Ci saranno i parlamentari europei e quelli nazionali, i consiglieri regionali e comunali, oltre a tutti i nostri sindaci. Ci saranno anche esperti internazionali con cui parleremo di temi importanti. Ci sarà spazio pure per il divertimento, con aree di ristoro e artisti che ci allieteranno con la loro musica. In poche parole, tutto quanto serve a disegnare la nostra idea di Italia a 5 Stelle, fatta di persone, d'idee, di problemi, ma anche di soluzioni". Lo afferma Giancarlo Cancelleri, deputato regionale siciliano del Movimento Cinque Stelle in un'intervento pubblicato sul Blog di Beppe Grillo in cui si ricorda la kermesse nazionale del M5s che quest'anno farà tappa in Sicilia.
Beppe Grillo, dopo aver bocciato le Olimpiadi di Roma 2024, scrive al Corriere della Sera un suo intervento riguardo alla bufera nella giunta cinquestelle a Roma: "Non siamo perfetti, ma non ci arrendiamo". Intanto nei sondaggi si fa sentire il peso dei giorni di fuoco per il Movimento, che risulta in calo ma con dati contrastanti.
Grillo al Corsera: "Non siamo perfetti ma non ci arrendiamo" - "C'è chi ribadisce che io sono un criminale per un reato colposo: mi fa male, mi ferisce sempre, tutte le volte. Ma interessano finte ricostruzioni di discussioni fra me e Di Battista e fra lui e Raggi ecc. ecc.? Allora mi è venuto un sospetto: molta gente vuole la perfezione". E' quanto afferma Beppe Grillo, fondatore del M5s, in un intervento pubblicato dal Corriere della Sera.
Il no alle Olimpiadi - "Olimpiadi no grazie": così si intitola un post, a firma di Elio Lannutti (Adusbef), pubblicato sul blog di Beppe Grillo. Dopo aver pubblicato il post di Lannutti sul blog, Grillo rilancia il No alle Olimpiadi anche via Twitter. Le ragioni di questa scelta vengono appunto affidate a Elio Lannutti che scrive come "le Olimpiadi o i mondiali, possono essere funzionali alle classi politiche ed economiche per appagare il delirio di onnipotenza di immarcescibili saltimbanchi e molti affari per gli imprenditori". Dunque, prosegue Lannutti, "i Giochi spesso vengono utilizzati per ipotecare il futuro dei giovani gonfiati di debiti e come potenti armi di distrazione di massa, con la finalità di offrire con lo spettacolo, ripreso in mondovisione da mass media e Tv che ne finanziano una minima parte dei costi, effimeri sollievi a condizioni economiche e sociali delle famiglie, che potrebbero essere momentaneamente appagate con le medaglie, prima di finanziare con le loro fatiche, i costosi apparati pubblici".
Renzi, si arrestano i ladri non le grandi opere -"Dicono di no alle Olimpiadi a Roma perché qualcuno potrebbe rubare ma un Paese serio è quello che se qualcuno ruba lo arrestano, non quello dove si arrestano le grandi opere". Lo afferma il premier Matteo Renzi al teatro Politeama di Lecce commentando il No del M5S alle Olimpiadi a Roma.