E’ salito ad almeno due morti accertati il bilancio provvisorio dell’esplosione nell’impianto del colosso chimico tedesco Basf a Ludwigshafen, vicino a Mannheim nel sudovest della Germania. Lo ha reso noto la stessa azienda citata dai media tedeschi. E’ stato ridotto a due da 6 il numero dei dispersi mentre restano confermati 6 i feriti.
Le esplosioni - per cui la polizia finora non ha avvlorato la pista terroristica - si sono verificate in due impianti chimici del gigante tedesco Basf, in due città distanti 30 chilometri, Lampertheim e Ludwigshafen.