"Non abbiamo discusso di legge di bilancio, ma voglio chiarire che non abbiamo chiesto la flessibilità, perché la flessibilità viene concessa una sola volta: abbiamo chiesto ai sensi delle clausole eccezionali dei trattati per il terremoto e l'immigrazione. Ove ci fossero dei dubbi toccherebbe all'Unione Europea cosa dire che non convince. Ma la sostanza delle misure della legge di stabilità non cambiano". Lo ha detto il premier Matteo Renzi a Bruxelles.
"Un consiglio di routine, sull'immigrazione qualche parola buona c'è stata ma le parole non bastano, noi ci aspettiamo i fatti - ha aggiunto - L'impegno è che entro dicembre arriveranno segnali sull'Africa: l'iniziativa presa a Bratislava ha dato risultati ma ancora tutto è da vedere, verificheremo nel mese di dicembre"
E ancora: "La risoluzione dell'Unesco sui luoghi santi di Gerusalemme è una vicenda allucinante, ho chiesto al ministro degli Esteri di vederci". Matteo Renzi, dopo l'astensione dal voto dell'Italia sul testo della Risoluzione adottata 3 giorni fa, interviene: "non si può continuare con queste mozioni finalizzate ad attaccare Israele. Se c'è da rompere su questo l'unità europea, che si rompa". E poi: "Farnesina e governo sono andati in automatico, è arrivato il momento di cambiare" ma, spiega, "non ho mai convocato Gentiloni, ci ho solo parlato". Israele ha ringraziato il governo italiano: "parole importanti". La decisione dell'Unesco ha cancellato il legame tra gli ebrei e il Monte del Tempio, per gli arabi Spianata delle Moschee.
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