Il 28 maggio l'arrivo conclusivo con la cronometro dall'Autodromo di Monza al Duomo di Milano, dove sarà incoronata la maglia rosa, dopo 3.572,2 chilometri di corsa organizzata da Rcs Sport-La Gazzetta dello Sport. Sono in programma 6 tappe per velocisti, 6 di alta, 7 di media montagna e 2 a cronometro (67,2 chilometri totali).
Presentato oggi a Milano, per la terza volta il Giro partirà dalla Sardegna con tre tappe per velocisti, toccherà Sicilia (con un arrivo a Messina, città natale di Vincenzo Nibali), Calabria e Puglia, e si fermerà per il secondo giorno di riposo lunedì 15 maggio a Foligno, anche per una serie di iniziative a favore delle zone colpite dal terremoto del 24 agosto scorso. La prima cronometro individuale andrà in scena il giorno dopo, tra i vigneti del Sagrantino (39,2 km da Foligno a Montefalco). Lungo le 21 tappe il Giro 2017 vuole rendere omaggio a campioni del passato come Bartali, Coppi e Pantani e a luoghi storici dell'Italia, da Reggi Emilia, dove nel 1797 è nata la prima bandiera tricolore, a Bergamo, la Città dei Mille, come la ribattezzò Giuseppe Garibaldi. La settimana finale si aprirà con la Rovetta-Bormio, con la Cima Coppi sui 2.758 metri del versante classico dello Stelvio e un breve sconfinamento sul versante svizzero con la scalata all'Umbrailpass (2.502 metri). La 18/a frazione è il tappone Dolomitico da Moena ad Ortisei con 4 passi (Pordoi, Valparola, Gardena e Pinei). Nella penultima tappa il Monte Grappa verrà scalato dal versante nord dopo parecchi anni e si arriva ad Asiago attraverso un versante inedito, salendo dalla Valstagna.