Tre avvisi di garanzia sono stati notificati ad altrettanti ingegneri, due della Provincia e uno dell'Anas, nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del cavalcavia di Annone, nel Lecchese, che ha causato un morto e diversi feriti la settimana scorsa.
L'inchiesta, condotta dal procuratore di Lecco, Antonio Chiappani, e dal pm Nicola Preteroti, ipotizza i reati di omicidio colposo e disastro colposo. Dei tre ingegneri, uno, quello dell'Anas, è responsabile della manutenzione del cavalcavia crollato sotto il peso di un tir che portava un carico di bobine d'acciaio. A quanto si è saputo, in questa fase dell'inchiesta si sta cercando di capire se vi sia stata una mancanza di coordinamento tra i tecnici provinciali e quelli dell'Anas.