Abbiamo approvato il decreto che abbiamo definito il decreto salvarisparmio che si basa sull'autorizzazione ricevuta dal parlamento con ampia maggioranza a costituire un fondo di 20 miliardi per intervenire a tutela del risparmio". Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni al termine del Cdm.
Il decreto legge salva-risparmio "contempla la possibilità che la banca interessata da una ricapitalizzazione precauzionale da parte dello Stato, che comporta la conversione delle obbligazioni subordinate in azioni, offra obbligazioni non subordinate in cambio delle azioni frutto della conversione. Il Tesoro può acquistare tali azioni". Lo precisa il comunicato finale del Consiglio dei ministri.
"Credo che questa rappresenti una giornata importante, di svolta" per Mps "di rassicurazione per i suoi risparmiatori e per il suo futuro". Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni al termine del cdm, sottolineando che nella stesura del decreto salva-risparmio "ci siamo impegnati in modo particolare nelle modalità di intervento della situazione del Monte dei Paschi".
"Ci aspettiamo che Mps chieda l'attivazione che metterà in sicurezza e consentirà alla banca di continuare nel suo piano industriale. La terza banca italiana tornerà pienamente in forza per operare". Così il ministro Pier Carlo Padoan dopo l'ok del cdm al decreto.
Un meccanismo di tutela degli obbligazionisti subordinati di Mps al 100% assegnando loro prima azioni e poi obbligazioni ordinarie. E' quello deciso dal governo nel decreto sul Monte come ha spiegato il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan ricordando che l'intervento pubblico fa scattare la conversione forzosa con perdite. Per ovviare a questo la stessa banca attiverà un meccanismo di transazione per scambiare le obbligazioni in azioni e poi in obbligazioni ordinarie.
Mps al termine del cda seguito all'operazione di aumento di capitale ha affermato che l'operazione non si è chiusa con successo e ringrazia tuttiti i dipendenti per il grande sforzo profuso al servizio della banca e dei clienti in questo delicato momento della vita dell'istituto". Non sono stati raccolti ordini di investimento sufficienti a raggiungere la somma di 5 miliardi di euro, necessaria a consentire il deconsolidamento dei non performing loan e il raggiungimento degli altri obiettivi di rafforzamento patrimoniale posti a base dell'operazione annunciata il 25 ottobre e delle autorizzazioni ricevute dagli organismi di vigilanza nazionali e sovranazionali.
Potrebbe arrivare già stasera il decreto per l'intervento dello Stato su Mps, con l'istituzione di un fondo da 20 miliardi che potrà servire anche per altri istituti in crisi.
Il titolo, sull'ottovolante per tutto il giorno in Borsa, ha chiuso in calo del 7,48%.
Consob ha disposto la sospensione domani delle negoziazioni nei mercati regolamentati, nei sistemi multilaterali di negoziazione e nei sistemi di internalizzazione sistematica italiani relativamente ai titoli emessi o garantiti da Banca Monte dei Paschi di Siena spa e agli strumenti finanziari aventi come sottostante titoli emessi da Banca Monte dei Paschi di Siena spa.
Caricamento commenti
Commenta la notizia