Lunedì 23 Dicembre 2024

Terrorismo, 7 morti e 48 feriti

Terrorismo, 7 morti e 48 feriti

Terrore nel centro di Londra nel nome di "Allah" e sangue sulle elezioni in Gran Bretagna, a soli 4 giorni dal voto dell'8 giugno. Un duplice attacco e' stato condotto nella notte nel cuore della capitale del Regno: dapprima su London Bridge, ponte simbolo della citta', dove un pulmino ha investito diversi pedoni e ne sono poi usciti tre aggressori che hanno accoltellato altri passanti; quindi nella zona diBorough Market, dove lo stesso commando ha continuato la sua azione di morte prima di cadere sotto i colpi della polizia.

E in un raid della Met Police è stato perquisito un appartamento da Scotland Yard in un condominio nel quartiere di Barking. Sarebbe quello in cui viveva uno degli aggressori dell'attacco di Londra. Ne dà notizia Sky News secondo cui si tratta di un uomo dai tratti mediorientali, che aveva moglie e figli. La polizia sta facendo domande sul suo conto ai vicini.

May, il terrorismo chiama terrorismo - "Questo è il terzo attacco in tre mesi in Gran Bretagna". Lo ha detto la premier britannica Theresa May dopo l'attentato a Londra. "Gli attacchi non sono collegati ma siamo di fronte a un nuovo trend: il terrorismo chiama il terrorismo e gli assalitori vengono ispirati da altri assalitori", ha aggiunto la premier.

Il Papa prega per le vittime: "Guarisca la piaga del terrorismo". Il cordoglio dei leader del mondo.

Mark Rowley, numero uno dell'antiterrorismo di Scotland Yard, ha precisato prima dell'alba il numero delle vittime: "7 morti" mentre i feriti sono 48 diversi dei quali, secondo quanto ha riferito il sindaco di Londra Sadiq Khan sono in condizioni critiche. "I terroristi - ha detto Khan - hanno in odio la nostra democrazia. Giovedì dobbiamo andare a votare per difendere la civiltà, i diritti umani e la democrazia".

Intanto il partito conservatore ha confermato di aver sospeso la campagna elettorale. In un comunicato, ha reso noto che "oggi non ci sarà campagna nazionale. Rivedremo la situazione nel corso della giornata e quando emergeranno ulteriori dettagli sull'attacco" terroristico. 

Morti anche i tre terroristi. Non risultano altri assalitori e sospetti in fuga. Ma le indagini proseguono senza escludere eventuali fiancheggiatori esterni.

La sequenza si e' consumata in pochi minuti (ne sono passati 8 fra la prima telefonata di allarme e la sparatoria finale), a neppure due settimane di distanza dell'atroce attentato suicida commesso alla Manchester Arena il 22 maggio: dove Salman Abedi, giovane britannico figlio di ex rifugiati politici libici anti-Gheddafi, si era fatto esplodere fra la folla che usciva dal concerto di Ariana Grande - fra cui molti giovanissimi - causando 22 morti e circa 120 feriti.

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