"Mi piacerebbe sapere cosa hanno da dire quegli esponenti del mondo cattolico che qualche giorno fa esaltavano la scelta francescana di Beppe Grillo. O ancora: le grandi cantanti e artisti, filosofi e pensatori della sinistra che si dicevano delusi del Pd e che dicevano che il M5s era la prosecuzione della sinistra con altri mezzi. Cosa hanno da dire adesso? Il loro silenzio si fa assordante". Lo dice Matteo Renzi parlando di ius soli nella sua rassegna stampa Ore Nove dal Nazareno.
"E' inqualificabile - ha detto ancora Renzi - la scena di ieri della Lega al Senato" contro lo ius soli: "Diamoci una calmata. E' importante che diamo un messaggio di tranquillità".
"Sul 'Dubbio' - ha detto ancora durante la rassegna - Padellaro dice che i Cinque stelle non sono di destra ma più simili alla Dc. Non me l'immagino Aldo Moro parlare di scie chimiche e vaccini: credo ci sia tecnicamente un insulto alla storia".
"Niente di nuovo - ha detto ancora - nel fronte della sinistra unita: tre posizioni diverse. Questo è il punto chiave nella questione delle alleanze". "Prima ci mettiamo d'accordo su cosa fare. E poi ragioniamo di alleanze", sottolinea. "Non si può stare settimane a ragionare di alleanze in astratto per riempire i giornali", aggiunge.