I sindaci di Mortara, di tutti i comuni confinanti e anche di Vigevano stanno emettendo in queste ore ordinanze in seguito al vasto incendio in corso dalle 6.30 del mattino allo stabilimento 'Eredi Berté', nella zona industriale di Mortara. Inviteranno la popolazione, a scopo precauzionale, a restare per quanto possibile in casa, a tenere le finestre chiuse e a non raccogliere e consumare i prodotti dell'orto, almeno per il momento e in attesa di conoscere i risultati delle analisi eseguite dall'Arpa. Analoghe disposizioni saranno dettate agli agricoltori. Il prefetto di Pavia, Attilio Visconti, è arrivato sul posto, dove è rimasto fino a poco fa per coordinare le operazioni dei vigili del fuoco e delle altre autorità intervenute. "Le notizie che sto raccogliendo - ha detto - non sono troppo confortanti. Lì sta bruciando di tutto, comprese gomma e plastica, e c'è il rischio che si sviluppi diossina".
"Al momento - ha aggiunto il prefetto - l'incendio è sotto controllo, ma per domarlo ci vorranno molte ore. Stiamo valutando se far intervenire un elicottero per aggredire dall'alto, con il secchiello, i cumuli di rifiuti in fiamme, ma adesso non è possibile perché il fumo compromette la visibilità". Al momento la colonna nera, spinta dal vento, si sta dirigendo verso nord-est, cioé in direzione di Novara e Vigevano. "Se continua così - ha proseguito il prefetto - non sarà necessario evacuare il personale delle ditte dei dintorni, poi vedremo". Un bar che si trova a ridosso dell'area interessata dall'incendio comunque ha chiuso per motivi di sicurezza. La ditta interessata si trova a 2 chilometri dal centro di Mortara. (ANSA)