Una strage a Las Vegas per gli spari, partiti secondo alcuni testimoni dai piani alti di un hotel, il Mandalay Bay, contro il pubblico che assisteva ad un concerto di musica country.
Il bilancio reso noto dallo sceriffo della città è di 20 morti e cento feriti. La polizia, che ha fatto irruzione con le forze speciali nella zona del resort e nel corso di una sparatoria ha ucciso un uomo, sospettato di aver aperto il fuoco sulla folla, considera l'azione frutto di un lupo solitario.
L'aggressore era un residente locale, si cerca una donna che avrebbe legami con lui. 'Sembravano fuochi d'artificio', ha raccontato chi era presente al concerto.
L'aggressore di Las Vegas è stato identificato in Stephen Paddock di 64 anni. Lo riporta NBC citando alcune fonti, secondo le quali l'uomo era noto alla polizia
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