Il Gup di Messina ha condannato a 12 anni di reclusione per tentativo di omicidio Alessio Mantineo, il giovane che un anno fa diede fuoco, ustionandola gravemente, alla fidanzata Ylenia Bonavera.
La vittima ha negato davanti al Gup che ad aggredirla, gettandole addosso della benzina dopo una lite e poi appiccando il fuoco, fosse stato Mantineo. Ma ad accusare l'uomo, oltre alle immagini che lo riprendono mentre acquista il carburante, c'è la madre della giovane. Diversi conoscenti inoltre hanno raccontato ai magistrati - l'inchiesta è stata coordinata dal procuratore Maurizio De Lucia - che Ylenia dopo l'aggressione aveva fatto loro il nome del fidanzato. La ragazza ora vive in una casa famiglia.
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