La macchina della propaganda russa si è concentrata sull'Italia negli ultimi mesi, attuando una campagna di disinformazione sull'immigrazione, favorendo i partiti di estrema destra alla vigilia del voto.
Secondo un’analisi di oltre un milione di post fatti da circa 98mila profili social, osservati dal Pais, una rete di attivisti anti-immigrazione e anti-ong ha condiviso storie pubblicate
prevalentemente da Sputnik, un media di proprietà del governo russo attivo in varie lingue tra cui l’italiano, con l’intento di diffondere un’immagine non veritiera della situazione italiana.