La primavera può attendere. E' in arrivo sull'Italia un'ondata di freddo tardivo, con una coda dell'inverno che porterà neve a bassa quota con venti dalla Russia. Il maltempo intanto provoca frane, smottamenti e valanghe in varie regioni. I meteorologi annunciano che il gelo non mollerà la presa e, dopo aver colpito mezza Europa, arriverà anche sulla Penisola a partire da domani, con un vertiginoso calo delle temperature. La Protezione civile ha diramato una allerta meteo per burrasca e neve a quote basse nel Nord-Est.
"Dopo aver colpito l'Europa centro-settentrionale, i venti freddi dalla Russia raggiungeranno anche l'Italia - spiega il meteorologo Edoardo Ferrara -. Prepariamoci quindi a una settimana decisamente fredda per il periodo, con tracollo termico anche di 10 gradi centigradi dapprima sulle regioni settentrionali, poi anche al Centrosud, il tutto sotto i colpi dei venti di bora, tramontana e grecale". Le temperature si porteranno ben al di sotto delle medie del periodo, anche di oltre 8 gradi. Nel frattempo oltralpe si è ancora in pieno inverno con neve a Parigi, bufere in Inghilterra, Scozia e Irlanda e temperature abbondantemente sottozero.
Il calo delle temperature "favorirà inoltre nevicate anche a bassa quota - prosegue Ferrara -. Lunedì si prevedono deboli nevicate in collina al Nord, ma a tratti miste a pioggia, possibili anche in pianura sul Nordest, in particolare Emilia, Lombardia orientale, Veneto e coste friulane. Fiocchi dunque non esclusi ancora a Bologna ma anche sulla costa nord veneziana. Un gruppo di scialpinisti è stato sorpreso e travolto da una valanga sul lato austriaco del passo Stalle, nella provincia di Bolzano.
Una persona è morta e altre due sono state salvate e trasportate in ospedale con ferite lievi. In Valtellina (Sondrio) rischio di valanghe 'marcato 3' (su 5) in aumento. Stamani sospesi per il maltempo e il vento tutti i collegamenti veloci con Ischia e Procida verso Napoli e viceversa. Nella stessa zona vento e pioggia intensa hanno provocato il crollo della parete esterna di un palazzo al centro di Gragnano, nel Napoletano. Le famiglie - una trentina - erano in casa per il pranzo domenicale e si sono riversate in strada. La parete è crollata sulla terrazza di una palazzina adiacente, ma non ci sono stati feriti. Nella zona di Pescia (Pistoia), tra le frazioni di Pietrabuona e Medicina, una frana causata dalle forti piogge di questi giorni ha spinto i vigili del fuoco a evacuare sei famiglie per precauzione. Da martedì a giovedì il maltempo si concentrerà al Centrosud liberando il Nord, con neve in collina inizialmente al Centro, ma a tratti in pianura sulle zone interne marchigiane e poi al Sud. Ma i meteorologi assicurano che non sarà un altro Burian.