L'elicottero della Marina militare è caduto in mare a breve distanza da nave Borsini, "in fase di appontaggio notturno a termine di una missione addestrativa programmata". Lo rende noto lo Stato maggiore della Marina, secondo cui la missione era in assetto 'Night Vision Googles', vale a dire con l'utilizzo di visori notturni, e vi partecipavano anche due tiratori scelti della Brigata Marina San Marco.
Appena ammarato, l'elicottero si è rovesciato su un fianco; i due piloti e i due fucilieri della Brigata San Marco sono riusciti ad uscire dall'elicottero mentre il capo di prima Classe Andrea Fazio , poi deceduto, è stato recuperato ancora dentro l'abitacolo dagli operatori subacquei di nave Borsini subito intervenuti.
I due piloti e i due fucilieri di Marina sono "in buone condizioni ma sotto shock e vengono seguiti dai sanitari della nave".