Il tema all'ordine del giorno non è quello di presunti veti ma, al contrario, quello dell'inammissibilità di diktat nei confronti del presidente del Consiglio e del presidente della Repubblica nell'esercizio delle funzioni che la Costituzione attribuisce a tutti due. E' quanto fa trapelare il Quirinale, in attesa dei risultati delle consultazioni di Giuseppe Conte, in riferimento alla domanda se esistano veti presidenziali su alcuni ministri.
Uno dei nodi chiave della composizione della compagine ministeriale riguarda la guida dell'Economia, con le parole di Salvini che non intende cedere sulla nomina dell'economista euroscettico Savona e a proposito dei moniti dell'Ue dice: 'Intendo fare l'opposto di quello che l'Ue ha minacciato ai governanti italiani negli ultimi anni'. Frasi che provocano agitazione nei mercati, con il picco dello spread fino a 193 punti base. Il differenziale - poi ridisceso a 191 - è tornato ad impennarsi dopo un avvio sotto 190.