La Lega intende chiedere un incontro al Capo dello Stato Sergio Mattarella appena ritornerà dalla Lituania. "Si tratta di un gravissimo attacco alla democrazia - riferiscono fonti della Lega - per mettere fuori gioco per via giudiziaria il primo partito italiano. Un'azione che non ha precedenti in Italia e in Europa".
Si tratta - proseguono le stesse fonti - di un attacco alla Costituzione perché si nega il diritto a milioni di italiani di essere rappresentati. È una sentenza politica senza senso giuridico. La Lega non ha paura, c'è clima di grande tranquillità e serenità anche se c'è la consapevolezza che "ci vogliono impedire di lavorare ed esistere".(ANSA)