"Dal mio punto di vista sulla Tav occorre andare avanti, non tornare indietro". Così il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini , ospite di Radio 24, sull'ipotesi di blocco dell'opera. E aggiunge: "C'è da fare l'analisi costi-benefici: l'opera serve o no, costa di più bloccarla o proseguirà?".
"Leggo che stanotte e anche l'altra notte ero a un vertice con Conte e Di Maio per spartirsi i tg Rai: sono tutte balle. Stiamo scegliendo le persone migliori, c'è una società di cacciatori di teste che ha valutato e certificato, faremo di tutto per valorizzare le risorse interne senza andare a prendere qualche Messia altrove". Salvini sottolinea che "non abbiamo parlato neanche per 20 secondi dei direttori dei tg, i 32 nomi usciti non sono stati oggetto di discussione".
Poi il ministro commenta del dl dignità, "Qualunque decreto può e deve migliorare, e noi stiamo lavorando per farlo". Salvini ha citato la reintroduzione dei voucher "che contrasta il lavoro nero e aiuta le imprese e i lavoratori in alcuni settori come agricoltura, commercio e turismo".
"Non c'è nulla di vero nelle ricostruzioni giornalistiche, nella manovra ci sarà il segnale di cambiamento che hanno chiesto gli italiani votandoci". Così a Radio 24 il vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini sulle presunte frizioni col ministro Tria. "Flat tax, superamento Fornero e reddito di cittadinanza saranno quanto meno incardinati", ha aggiunto.
Martina, Paese intero pagherà follia del blocco - "2 miliardi di euro di penali, il blocco di finanziamenti Ue, 4 mila posti di lavoro a rischio. La follia del governo di bloccare la Torino-Lione la pagherà un paese intero". Lo afferma il segretario del Pd Maurizio Martina.
Meloni, Salvini faccia chiudere Askatasuna - "La risposta del Tribunale del Riesame di Torino all'aggressione degli agenti in Val di Susa di pochi giorni fa è la revoca dei domiciliari al leader del centro sociale degli anarco-insurrezionalisti Askatasuna. Che vergogna!". È quanto afferma il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. "Fratelli d'Italia è al fianco degli uomini e delle donne in divisa senza se e senza ma e chiede al Ministro dell'Interno Salvini di dare un segnale inequivocabile: la chiusura dell'Askatasuna", conclude.